E’ stato un duro lavoro, quello svolto dalla società rossonera in questi cinque mesi di “vita”. Una mission che non ha riguardato soltanto la prima squadra e tutta l’organizzazione interna che ne consegue ma anche e soprattutto il settore giovanile, probabilmente la “questione” più difficile da risolvere, la più ardua da realizzare.
E tra tante difficoltà incontrate e le diverse problematiche si è riusciti a “ricostruire” con entusiasmo, per l’ennesima volta. Per ridare linfa e vitalità al vivaio rossonero, quello che in passato e durante i suoi cento anni di storia ha rappresentato un trampolino di lancio importante per tanti ragazzi, diventati poi calciatori di fama nazionale.

Ecco perchè domenica 5 gennaio, durante l’intervallo di Foggia-Fasano, verrà dato il giusto risalto a tutte le componenti del settore giovanile rossonero che sfileranno sul prato verde dello Zaccheria guidate da Giuseppe Di Biase, responsabile del vivaio.

Spazio dunque a tutte le categorie giovanili che rappresentano la nostra città sui campi da gioco nazionali e provinciali: la Under 19 (Juniores Nazionale) guidata da mister Gaetano Pavone, il gruppo delle squadre regionali (Under 17 di Paolo Acquaviva e la Under 15 di Romeo Mendolicchio), gli Under 15 Provinciali di mister Lello De Paolis oltre alle squadre femminili dirette da Domenico Cataneo (U12 e U15 di mister Vincenzo Inneo) e gli Esordienti 2008 di Michelino Rinaldi che “anticipano” tutto il grande gruppo della Scuola Calcio rossonera: Piccoli Amici, Primi Calci e Pulcini con le varie figure tecniche e dirigenziali al seguito.
Bambini che seguono il percorso segnato dai loro istruttori, sulla base del rispetto delle regole e degli avversari ma con un sogno nel cassetto: diventare calciatori del Foggia, la loro squadra del cuore.

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