“Sono nato in Argentina e a 19 anni ho deciso di venire in Italia per cercare fortuna nel calcio, sono arrivato pieno di aspettative e speranze ma mai avrei immaginato di trovarmi tra i professionisti”.
Un sogno che si sta realizzando. Joaquin Domingo Dalmasso, classe 2000, da Río Cuarto, nella provincia di Córdoba, ha smesso di sognare ad occhi aperti. Un po’ di fortuna, tanto lavoro ed eccolo qui, titolare della porta dei rossoneri: “È bellissimo lavorare con Zeman e Mimmo Botticella, sono onorato di stare con loro: sanno tantissimo di calcio e mi trasmettono tanto. Mister Botticella, poi, ha giocato tanto ed ha grande esperienza”.
Davanti alla stampa sembra più emozionato che tra i pali: “È la mia prima conferenza della mia vita, non ne avevo mai fatte prima”.
Sul futuro immediato poi ha le idee chiare: “Il mio contratto è in scadenza, il mio procuratore e la Società stanno parlando ma io penso solo al campo, dopo 3 vittorie di fila, ottenute con grandi prestazioni siamo carichi e vogliamo continuare così, pensiamo gara dopo gara per arrivare più in alto possibile”.

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