Secondo k.o. interno consecutivo per i rossoneri, che nel posticipo del giovedì soccombono al cospetto dell’Avellino dell’ex Braglia.
Combattuta la prima frazione, che vede i biancoverdi più pericolosi rispetto ai padroni di casa; ma il vantaggio arriva su una disattenzione difensiva della retroguardia di casa, D’Angelo ne approfitta e fulmina Fumagalli.
Nella ripresa il raddoppio degli irpini su calcio di rigore di Santaniello, decretato per fallo di Gavazzi.
Nel finale, l’orgoglio rossonero si rianima con il millennial Vitale, che finalizza al meglio l’assist di Mbaba Ndiaye, entrambi entrati nella ripresa. Ma non basta.

Il tabellino: Foggia – Avellino 1-2

CALCIO FOGGIA 1920: Fumagalli; Germinio, Gavazzi, Agostinone; Kalombo (1’st Dell’Agnello), Garofalo (35’st Vitale), Raggio Garibaldi (1’st Ndiaye), Gentile, Di Masi; Curcio (31’st Balde); D’Andrea (44’st Tascini). A disp. Di Stasio, Moreschini, Morrone, Lucarelli, Aramini, Pompa. All. Marco Marchionni

U.S. AVELLINO (3-5-2): Forte; Ciancio, Miceli, Dossena (31’st Rocchi); Rizzo, Aloi, De Francesco, D’Angelo (25’st Silvestri), Burgio (25’pt Adamo); Bernardotto (26’st Fella), Santaniello (25’st Manierò). A disp. Pane, Pizzella, Tito, Errico, Mariconda, Bruzzo, Nikolic. All. Piero Braglia

ARBITRO: Paolo Bitonti di (De Pasquale-Fraggetta-IV Uomo Pashuku)

MARCATORI: 34’pt D’Angelo (A), 17’st Santaniello rig. (A), 40’st Vitale (F)

AMMONITI: Burgio, Aloi, Santaniello, Ciancio (A); Curcio, Germinio, Ndiaye, Vitale (F)

NOTE: Serata mite, terreno in buone condizioni. Spettatori paganti 220. Angoli 2-4. Recupero: 1’pt, 3’st.